Dal 25 aprile al 22 novembre Palazzo delle Albere, la sede di Trento del Mart, ospita la mostra “Maestri trentini tra ’800 e ’900”, realizzata con i lavori delle Raccolte d’arte del XIX secolo. Il percorso espositivo suggerisce le principali tappe storiografiche della pittura trentina, con le opere dei più importanti artisti locali del periodo. Tra le opere più significativi “Venere che scherza con due colombe”di Francesco Hayez, i lavori di Giustiniano degli Avancini, di Domenico Udine e quelli di Ferdinando Bassi. Nella collezione del museo visibili i ritratti dei principali protagonisti dell’800 trentino, da Felice Mazzurana al conte Coronini Cronberg, accanto a opere provenienti dalle importanti collezioni private dell’epoca, o ai gessi e ai marmi della Gipsoteca dello scultore Andrea Malfatti. Non mancano le sezioni dedicate ai grandi protagonisti trentini della seconda metà dell’Ottocento, Eugenio Prati, Bartolomeo Bezzi, Giovanni Segantini, che furono i maestri ai quali si riferì tutta la generazione seguente. Le sale del primo piano ospitano i lavori di Luigi Bonazza, Luigi Ratini, Benvenuto Disertori e Dario Wolf. Il percorso espositivo include anche esempi di pittura della Scuola di Ca’ Pesaro con opere di Umberto Moggioli, affiancate dai dipinti di Gino Rossi, e di Tullio Garbari, per concludersi con un nucleo di Gino Pancheri.