Un ritorno dei tour operator degli Usa e della Norvegia e l’entrata in campo della Grecia: ecco le novità più grosse della nona edizione della Borsa internazionale del turismo montano, dal 26 al 28 settembre a Trento. 64 in tutto i tour operator che hanno annunciato la loro presenza. Tra questi, alcune rappresentanze della Tui (Austria, Olanda e Gran Bretagna), Lastminute.com (Gran Bretagna), Solmar (Belgio), Alpitourworld, Expedia, Pinguino T.O. e Itermar (Italia). Forte anche la rappresentanza dei Paesi scandinavi: quattro tour operator dalla Danimarca, uno dalla Norvegia, che torna quest’anno alla Bitm dopo una passata assenza, e due dalla Svezia. Per gli Usa i buyer annunciati sono quattro. Per tutti le regioni più gettonate sono Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia mentre i mezzi di trasporto più utilizzati sono voli di linea, pullman e treni. In tanti chiedono pacchetti volo + auto. Le strutture ricettive maggiormente richieste si confermano essere gli hotel 3-4 stelle, i residence e i villaggi turistici, ma si delinea un sempre crescente interesse a contattare direttamente anche le piccole realtà ricettive (baite, rifugi, B&B, appartamenti in affitto). Più richiesti anche i pacchetti tutto incluso. A soddisfare le loro richieste sono pronte un’ottantina di aziende turistiche locali italiane, per lo più dell’arco alpino e per oltre il 50% del Trentino Alto Adige.