‘Arte’ e ‘Val Gardena’ costituiscono un binomio solido che affonda le radici in tanti secoli di storia. In inverno gli scultori della Val Gardena, oltre a intagliare il legno come da professione, si cimentano in opere divertenti, create modellando la neve e il ghiaccio e dando così vita a lavori unici che svaniscono con le prime giornate calde.
A Selva Val Gardena dal 27 al 30 dicembre 2023 si svolgerà il consueto ‘Concorso sculture nella neve’, dove gli artisti trasformeranno la neve creando opere uniche. Sarà la 27^ edizione e i concorrenti si sfideranno lavorando una materia tanto affascinante quanto complicata. Scultori e artisti, principalmente della valle, che solitamente scolpiscono nel legno, si divertiranno per tre giorni a realizzare figure scolpite a mano, senza l’utilizzo di strumenti motorizzati, partendo da un blocco di ghiaccio rettangolare di 3x3x3 metri.
Questo concorso è ormai una tradizione iniziata nei primi anni ’90 e quest’anno il tema della competizione si concentrerà sulla vita dei contadini e sul loro lavoro, con la promessa di scolpire un quadro affascinante di questa importante parte della cultura.
I vincitori del concorso di scultura nella neve saranno scelti da una giuria di esperti e un premio del pubblico sarà assegnato separatamente. La cerimonia di premiazione avrà luogo sabato 30 dicembre 2023 alle 16.00 sul prato comunale.
A Ortisei, invece, dal 22 al 28 gennaio 2024 sarà il momento delle Figure di ghiaccio. A gennaio le fredde temperature invernali permettono ogni anno di decorare la zona pedonale di Ortisei con queste imponenti figure di ghiaccio che ogni anno sorprendono i visitatori. Queste bellissime opere sono realizzate in collaborazione con artisti locali e con gli studenti della scuola professionale per l’artigianato artistico della Val Gardena. Insieme danno vita a ben 600 blocchi di ghiaccio rettangolari (16x16x80cm) utilizzando martelli e scalpelli ma anche motoseghe e bruciatori a gas. Il tema di quest’anno per le Figure di ghiaccio è ‘Giocattoli della Val Gardena’.
La storia dell’intaglio nel legno in Val Gardena ha lontane origini e risale al 17o secolo. Le famiglie di contadini superavano i mesi invernali in cui non avevano alcun raccolto realizzando con il legno oggetti di varie utilità, figure religiose e giocattoli per bambini da vendere ai mercati in primavera. Le sculture e i giocattoli fatti a mano divennero presto noti in tutto il mondo e la loro vendita contribuì al boom economico della Val Gardena.
L’artigianato fu tramandato con passione di generazione in generazione e copre ancora ad oggi un ruolo fondamentale in tutta la valle. Gli studenti e futuri artisti vengono formati presso il liceo artistico ‘Cademia’ di Ortisei, dove possono esprimere la loro creatività e la loro arte per poter continuare a dare vita all’artigianato della Val Gardena. Ricordiamo, infine, che cliccando sulle singole foto di questo comunicato stampa è possibile procedere al download delle stesse