L’impianto sciistico di Merano, in Alto Adige è protagonista della web-serie di viaggi ‘Un reporter in valigia’. “Lo si potrebbe definire un comprensorio cittadino – spiega l’autore Mirco Paganelli che ha sciato sulle piste con la sua telecamera raccogliendo i racconti di chi si occupa di farle funzionare – anche se lassù, sopra i 2.000 metri di quota, è il cielo il vero protagonista”.
Dal concorso architettonico che ha portato alla realizzazione di una cabinovia a basso impatto visivo, ai sogni del 22enne Fritz che da bambino desiderava guidare i gatti delle nevi e che ne ha fatto una professione, il nuovo episodio pubblicato oggi su YouTube svela il dietro le quinte della gestione di Merano2000.
Bastano solo 15 minuti per andare dal centro cittadino alle piste grazie alla nuova funivia. Negli ultimi anni i gestori hanno fatto alcune decine di milioni di euro di investimenti per riqualificare il comprensorio, noto soprattutto per il turismo estivo e che ora punta anche a quello invernale. I suoi 45 km di piste sono garantite dalla neve tecnica, nel caso in cui quella naturale sia carente, grazie a due grandi bacini d’acqua che in estate vengono messi a disposizione dei contadini per l’irrigazione e della Guardia forestale per spegnere eventuali incendi. “Un esempio, dunque, di inserimento nel territorio che permette alla montagna di essere al contempo vissuta e tutelata”, rileva il reporter.
Il viaggio in Alto Adige proseguirà con il prossimo episodio alla scoperta della remota e incontaminata Val d’Ultimo.