A Villa di Acquaviva è stata presentata l’iniziativa ‘Trentorovereto, città di culture’, che propone una comune promozione delle attività e degli enti culturali e anche un nuovo oggetto. Si tratta di una card unica fra le 2 città, acquistabile dai primi di giugno in tutti i musei, nelle Apt e nei negozi, che al costo di 20 euro permetterà ai turisti di visitare, nell'arco di 48 ore, tutti i 17 musei aderenti, di utilizzare tutti i mezzi pubblici urbani ed extraurbani e perfino i treni regionali e la funivia, e poi di avere uno sconto pressi i 5 teatri partner e presso i circa 40 negozi convenzionati, dove sarà anche regalato uno shopper dedicato, nonché di ricevere un brindisi di Trento Doc o una bevanda analcolica e un assaggio di prodotti tipici trentini presso uno dei 49 ristoranti e wine bar aderenti.
La card si potrà rinnovare, allo stesso costo iniziale, per 3 mesi, e varrà per il titolare e i suoi figli minori. Oggi il settore della cultura ha raggiunto il 10% tra le motivazioni di vacanza in Trentino, altresì sono solo 1,3 gli ingressi medi per ogni turista nei musei e in altri centri culturali.
Alla presentazione hanno preso parte vari esponenti politici tra cui Tiziano Mellarini, assessore al turismo per la Provincia; e gli assessori alla cultura e turismo di Rovereto e Trento, Maestri e Filippi, e il direttore del Museo delle scienze, Lanzinger. L'assessore Mellarini ha annunciato che è stato avviato un dialogo con lo staff del sindaco di Verona, Flavio Tosi, per portare una parte del pubblico qualificato dell'Arena a fruire dell'offerta culturale trentina.