venerdì, 22 Novembre 2024

Aeroporto di Sant’Egidio, lavori completati nel 2011

Lo scalo potrebbe essere sede di evento per i 150 anni dell’Unità d’Italia

Sarà completata entro il 2011 la nuova aerostazione progettata da Gae Aulenti. La struttura  raggiungerà un traffico passeggeri di 250 mila unità con un aumento delle tratte aeree, nazionali ed internazionali. Questi gli obiettivi sui quali si sono impegnati a lavorare i rappresentanti del ‘trust’ per la valorizzazione e promozione dell'aeroporto di sant'Egidio (composto da Regione Umbria, Comune e Camera di Commercio di Perugia e Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia), riunitosi a Palazzo Donini e presieduto da Antonio Campanile. “Su questo aeroporto – ha commentato Maria Rita Lorenzetti, presidente della Regione – abbiamo scommesso e i fatti ci stanno dando ragione. Presto, l'Umbria avrà un aeroporto moderno ed efficiente. Anche grazie ad un eccezionale investimento, oltre 23 milioni di euro, messo in atto dalla Regione, dalla Fondazione Cassa di Risparmio e ai finanziamenti previsti dallo Stato in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell'Unita' d'Italia, concessi dall'allora ministro Francesco Rutelli, e confermati dall'attuale Governo”. Inoltre, è stato ribadito come il nuovo aeroporto, oltre ad affermare il ‘brand Umbria’ nel mondo, determinando un significativo aumento del movimento turistico nella regione, sarà anche un fattore di traino per la crescita di un'economia fondata sulla mobilità rapida di persone e cose. Infine è stata esaminata l'eventualità che proprio l'aeroporto regionale di Sant'Egidio possa essere sede di uno degli eventi celebrativi del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, se non proprio sede dell'avvio delle celebrazioni.

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