lunedì, 23 Dicembre 2024

Il PeR si dota di 2 sale per eventi ecosostenibili

Gli eventi si svolgeranno in un luogo davvero a contatto con la natura

Il Parco dell'Energia Rinnovabile (PeR), situato in Umbria nel comune di Guardea, si apre al mondo dei convegni. La struttura, infatti, si è dotata di 2 sale disponibili per aziende e gruppi che, contestualmente a un soggiorno nel ‘cuore verde' dell'Italia, desiderino riunirsi, discutere, dibatterein un luogo davvero a contatto con la natura. Nel casale all'interno del parco sono disponibili un'aula didattica per 24 persone, munita di videoproiettore, schermo e strumenti per radiodiffusione e videoconferenza, e una sala conferenze da 50 posti, con reception e regia gestionale. Il parco offre ospitalità in moderne camere e junior suite, nonché un ristorante che serve prodotti biologici. L'offerta ricettiva si completa con la ‘Casa Energia Zero', completamente autonoma sotto il profilo energetico. Dispone di 2 posti letto, bagno e cucina accessoriata. Il Parco dell'Energia Rinnovabile è un progetto ecologico avviato nel 1999 per evitare gli sprechi d'energia. Tutto il casale è riscaldato col sistema a pavimento, la luce diurna passa nelle stanze attraverso un sistema tubolare di lenti e specchi. D'inverno l'aria calda viene anche da un piccolo sistema solare ad aria, d'estate il fresco viene erogato dalle sonde geotermiche sotto le fondamenta. Altro punto di forza è l'uso ottimale dell'acqua. Le acque grigie sono recuperate per il riutilizzo negli scarichi, e, dopo la fitodepurazione, per innaffiare il giardino. La produzione energetica è affidata a collettori solari sul tetto e a terra per la produzione di acqua calda sanitaria e l'integrazione al riscaldamento, e a moduli fotovoltaici a film sottile per la produzione di energia elettrica integrati con la struttura dell'antico casale. 2 generatori eolici sfruttano la brezza delluogo, che per la maggior parte dell'anno è tesa e continua, quindi ha un'ottima resa energetica. Inoltre, un generatore a olio vegetale sopperisce ai picchi di richiesta energetica. Alessandro Ronca, presidente del PeR, ha aperto il parco dopo anni di esperienza acquisita in paesi dalle difficili situazioni ambientali. È affiancato dalla moglie Maria Chiara Flugy Papè, dottore agronomo e ideatrice del Parco Bio. Infine c'è Maurizio Ferrario che si occupa della comunicazione e dell'accoglienza al centro.

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