Si intitola “Un ponte sul Tevere” il progetto per lo sviluppo del bacino idrografico del Tevere, presentato presso il Centro turistico sSportivo di Salviano a Baschi, che ha riunito intorno al tavolo numerose istituzioni umbre e delle regioni limitrofe. Il progetto, che prende il via dall’Università degli Studi di Roma e dalla spinta dell’Associazione “Amici del Tevere”, si pone l’obiettivo dello sviluppo del bacino del fiume, coniugandolo con le regioni limitrofe, nel rispetto e salvaguardia paesaggistica del territorio, per favorirne la crescita sia in termini economici che culturali e turistici. Vuole creare un legame tra i cittadini e le risorse del bacino del Tevere che racchiudono un insieme incredibilmente ricco e vario di risorse del territorio: natura, paesaggio, architettura, artigianato, enogastronomia, sport. L’iniziativa interessa 369 Comuni di 6 regioni e si sviluppa lungo il bacino del Tevere coinvolgendo una vasta area territoriale dell’Italia centrale e, per quanto riguarda il Parco del Tevere, va da Montecastello di Vibio nella provincia di Perugia, fino a Alviano in provincia di Terni per un asse di circa 50 km.