La realtà vitivinicola valdostana è protagonista della guida ‘Slow Wine 2012', di Slow Food Editore. 21 le cantine segnalate e 5 quelle premiate, oltre a riconoscimenti per 10 vini che rappresentano l'eccellenza della regione alpina. La guida, curata da Giancarlo Gariglio e Fabio Giavedoni, è stata realizzata da 200 collaboratori che hanno percorso in lungo e in largo la penisola per osservare di persona le aziende prima di procedere a dare un giudizio.
Per quanto riguarda i riconoscimenti alle cantine, 3 sono quelle che hanno ottenuto la 'Bottiglia': 'Maison Anselmet' di Villeneuve, 'Chateau Feuillet' di Saint-Pierre e 'Lo Triolet' di Introd. Due le cantine che hanno ottenuto la 'Chiocciola': 'La Vrille' di Verrayes e 'Les Cretes' di Aymavilles. Per quanto riguarda i vini, il Valle d'Aosta Doc Pinot Gris 2010 della 'Cave des Onze Communes' di Aymavilles e il Valle d'Aosta Doc Chambave Muscat 2010 de 'La Crotta di Vegneron'di Chambave hanno ottenuto la denominazione di 'Vino Quotidiano'. Infine, 5 prodotti della viticoltura valdostana si sono aggiudicati il 'Grande vino', riservato alle migliori etichette italiane sotto il profilo organolettico: Valle d'Aosta Doc Petite Arvine 2010 di 'Les Cretes'; Valle d'Aosta Doc Chardonnay Eleve' en Fut de Chene 2010 di 'Maison Anselmet'; Valle d'Aosta Doc Petite Arvine 2010 di 'Chateau Feuillet'; Valle d'Aosta Doc Petite Arvine 2010 di 'Maison Anselmet'; e Valle d'Aosta Doc Pinot Gris 2010 di 'Lo Triolet'. Infine, 3 i vini valdostani si sono classificati nella categoria 'Slow': Valle d'Aosta Doc Blanc de Morgex Piagne 2010 della 'Cave du Vin Blanc de Morgex et de La Salle'; Valle d'Aosta Doc Chambave Muscat 2009 di 'La Vrille'; e Valle d'Aosta Doc Torrette Sup. Clos de Chateau Feuillet 2008 dell'azienda 'Di Barro'' di Saint-Pierre.