Nel borgo di Etroubles, nella valle del Gran San Bernardo, dal 16 giugno al 16 settembre sarà allestita una mostra dedicata a Henri Cartier-Bresson. L’esposizione è organizzata in collaborazione con la Fondation Pierre Gianadda di Martigny ed è curata da Jean-Henri Papilloud, Sophia Cantinotti e Alessandro Parrella. La mostra presenterà al pubblico la collezione 'Sam, Lilette e Sebastien Szafran', offerta nel 2005 alla fondazione d'arte elvetica: si tratta di 226 fotografie in bianco e nero, offerte da Henri Cartier-Bresson, che raccontano la storia di una lunga amicizia fatta anche di pranzi condivisi, passeggiate a Parigi, discussioni appassionate e momenti di contrasto tra 3 famiglie: quelli di Sam, Lilette e Sebastien Szafran; Henri Cartier-Bresson e Martine Franck; Leonard e Annette Gianadda.
Le immagini costituiscono un riflesso del percorso artistico e umano del fotografo francese. La collezione raccoglie foto della giovinezza, grandi incontri, testimonianze di momenti storici, paesaggi vicini e lontani, volti amati e numerosi ritratti di grandi artisti oltre che di scrittori. Completano la raccolta alcune immagini scattate da amici comuni come il fotografo statunitense Man Ray o il poeta e scrittore Robert Doisneau ed anche Martine Franck.
L'esposizione sarà allestita nella Sala espositiva di località L'Ila e sarà visitabile tutti i giorni dalle 11 alle 20. Il catalogo sarà pubblicato dalla Fondation Pierre Gianadda, e riprodurrà tutte le fotografie esposte, con i testi di Martine Franck, Sam Szafran, Jean Clair e Daniel Marchesseau.