Si concretizza la fusione tra Casinò de la Vallee di Saint-Vincent e il Grand Hotel Billia. Il patrimonio della società Servizi Turistici Valdostani spa, del valore di 68 milioni e 885 mila euro, è stato conferito alla Casinò de la Vallee spa. A deciderlo la giunta regionale, per poter "razionalizzare la gestione con un bilancio unitario". Claudio Lavoyer, assessore regionale alle Finanze, spiega che "l'operazione di acquisizione da parte della Regione della partecipazione societaria attualmente detenuta dalla Finaosta spa in gestione speciale non comporta alcun esborso, trattandosi di un'operazione nei confronti di uno stesso soggetto e che il trasferimento delle azioni dalla Finaosta spa alla Regione avviene mediante girata al fine di annoverarla nel portafoglio delle partecipazioni detenute direttamente dalla Regione stessa affidate in gestione speciale a Finaosta". Il programma dell'operazione prevede anche l'assunzione da parte dell'assemblea della Casino de la Vallée di una delibera di aumento di capitale di importo pari al valore del patrimonio netto della Stv e il conferimento da parte della Regione della totalità delle azioni della Stv, con la predisposizione da parte delle società Stv e Casino de la Vallee, quale unico proprietario della Stv, degli atti previsti dal Codice Civile per arrivare alla fusione per incorporazione della prima nella seconda. Decorsi i termini per il deposito degli atti societari e quelli previsti per eventuali opposizioni dei creditori, si addiverrà alla stipula dell'atto di fusione Rollandin assicura che "gli effetti della fusione per incorporazione della Stv nella Casino de la Vallée sono attualmente in fase di attenta valutazione nell'ambito della predisposizione del progetto di fusione e ricorda che l'accorpamento del personale in un'unica società non comporterà in linea generale maggiori oneri".
