Cultura, enogastronomia e tradizioni nell’autunno della VdA

L’autunno è una delle stagioni migliori per scoprire la Valle d’Aosta. L’equinozio del 23 settembre apre le porte a un periodo particolarmente suggestivo chiamato ‘foliage’. Oltre alle aree protette della regione, tra cui il Parco nazionale del Gran Paradiso e il Parco naturale Mont Avic, il ‘foliage’ può essere ammirato negli arboreti come il parco del castello ‘Passerin d’Entrèves’ di Chatillon, l’arboreto ‘Borna di Laou’ di Verrès, l’arboretum ‘Abbé Vescoz’ di Verrayes, e ancora il ‘Parque d’Euntrebeun’ nel capoluogo regionale Aosta o il Parco ‘Abbé Henry’ a Courmayeur, alle pendici del Monte Bianco.
Tra l’altro è anche il periodo adatto per gustare alcuni dei prodotti del territorio: castagne, mele, uva e i vini Doc, senza dimenticare i pregiati mieli valdostani. Tra sagre e castagnate, fiere e appuntamenti enogastronomici, c’è solo l’imbarazzo della scelta per costruire un itinerario dei sapori. Si comincia dal 25 al 28 settembre con la ‘Feta di Resen’ (Festa dell’Uva) di Chambave, per proseguire con la Fiera di Aymavilles (27 settembre), la sagra dell’uva di Donnas (3-5 ottobre), la ‘Feta di pomme’ (Festa della mela, 5 ottobre) di Gressan e, dal 9 al 12 ottobre, la Sagra della Castagna, sempre a Donnas, nella bassa Valle d’Aosta che segna l’avvio del periodo delle castagnate, organizzate in diverse località soprattutto della media e bassa Valle come Fenis, Pont-Saint-Martin, Saint-Vincent, Lillianes e Perloz, mentre l’11 e 12 ottobre ad Antey-Saint-André si celebreranno ancora le mele con ‘Mele Vallée’, e dal 24 al 26 ottobre la Sagra del miele di Chatillon permetterà di apprezzare le sfumature dei diversi mieli della regione alpina. Per i cultori del turismo del gusto, l’appuntamento da non perdere è il ‘Marché au Fort’ di Bard, in calendario il 12 ottobre. L’evento presenta da alcuni anni il meglio della produzione enogastronomica valdostana abbinando degustazioni, percorsi guidati, animazioni, spettacoli e una grande mostra-mercato nel borgo e nel Forte.
Ai saperi tradizionali legati alle attività agro-pastorali si rifanno anche alcuni eventi come le ‘Batailles de Reines’ e la ‘Désarpa’. Le prime sono i combattimenti tra le mucche ‘regine’ che si confrontano per stabilire la propria supremazia. La finale regionale di Aosta (19 ottobre) si disputata nell’arena Croix Noire. Meno popolari ma ugualmente spettacolari sono la finale della ‘Bataille de moudzons’ che vede protagonisti giovani manze (26 ottobre) e la finale del ‘Concours de Bataille des chèvres’ (9 novembre) con i combattimenti tra le capre. La ‘Désarpa’, invece, è la festa popolare delle comunità di montagna che si stringono accanto agli allevatori che accompagnano la discesa a valle delle mandrie dopo l’estate trascorsa in alpeggio. Quest’anno la festa è in programma a Valtournenche e Valgrisenche (27 settembre) e Cogne (4 e 5 ottobre).
Per chi, invece, predilige l’immersione nell’arte nella storia, la Valle d’Aosta propone, dal 20 al 28 settembre, l’evento culturale ‘Plaisirs de Culture en Vallée d’Aoste’, con un programma di iniziative che spaziano dalle visite gratuite a castelli, mostre e siti regionali, a iniziative culturali, a laboratori tematici e percorsi guidati. Infine, il 15 ottobre, in occasione del decennale dell’inaugurazione del Museo archeologico regionale (Mar) di Aosta, vi sarà l’apertura della nuova sezione ‘Egizia e orientalizzante’.

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