La Valle d‘Aosta permette di staccare la spina per un lungo weekend primaverile, offrendo uno scrigno di emozioni, tra attività culturali e sportive. Tante le proposte per il fine settimana pasquale, da quelle sportive per chi non vuole ancora rinunciare alla neve e alle ultime gare di sci, come l’emozionante competizione di sci alpinismo in notturna sulle piste del comprensorio Monterosa Ski tra le Valli di Ayas e di Gressoney, a quelle legate alle tradizioni, come la Foire de la Pâquerette – fiera dell’artigianato di tradizione valdostano nelle vie del centro di Courmayeur – o la “Bataille de Reines” a Saint-Cristophe, dove sono protagoniste le “Regine”, ovvero le vacche che si incontrano e si sfidano a colpi di corna, in modo del tutto istintivo ed incruento, con lo scopo di decretare in maniera naturale una “Regina” del gruppo.
Numerose anche le iniziative culturali, tra cui da non perdere dal 7 al 10 aprile una speciale Pasqua ad Arte con caccia al tesoro al Castello Gamba di Châtillon, dove un’intrepida cacciatrice di tesori guiderà grandi e piccini alla ricerca di un prezioso gioiello, esplorando il grande parco e le sale del castello.
A partire dal weekend del 15 e 16 aprile torna ‘Note del Cammino Balteo’, che offre visite guidate e concerti in location fiabesche, con aperture straordinarie. Il primo appuntamento, sabato 15 aprile e domenica 16 aprile, prevede la visita esclusiva e il concerto al Château Vallaise e la possibilità di visitare anche l’imponente Forte di Bard, che ospita il Museo delle Alpi e mostre temporanee. Seguirà il 29 e 30 aprile la scoperta della tappa 15 del Cammino Balteo, con performance musicale al Castello La Mothe e al Castello di Introd, e, infine, il 6 e il 7 maggio si camminerà da Torgnon a Châtillon, passando per Verrayes, visitando e ascoltando due suggestivi concerti a Saint-Evence e al Castello di Cly.
Sabato 22 aprile, per gli appassionati dello sci, non è da perdere il Trofeo Mezzalama, la celebre gara internazionale di scialpinismo che si svolge su un percorso di alta montagna tra Cervino e Monte Rosa, superando in più occasioni i 4.000 metri e con difficoltà di tipo alpinistico.
Tra una sciata, una passeggiata tra i borghi e una visita a un castello, in Valle d’Aosta non può mancare anche una tappa per degustare i prodotti tipici: dai vini DOC Valle d’Aosta – Vallée d’Aoste, declinati in 7 sotto denominazioni di area e ben 31 riferite a specifici vitigni e tipologie di vinificazione, alle quattro imperdibili specialità che hanno ottenuto il marchio di qualità DOP: Fontina D.O.P, Valle d’Aosta Fromadzo DOP, Valle d’Aosta Jambon de Bosses D.O.P e Valle d’Aosta Lardo di Arnad DOP.
Per vivere l’accoglienza valdostana, il portale Booking Valle d’Aosta – lo strumento per la prenotazione dei soggiorni gestito direttamente dall’Ufficio regionale del Turismo – offre l’elenco delle strutture ricettive della regione (alberghi, RTA, B&B, agriturismi e appartamenti), con la possibilità di prenotare direttamente online, selezionando in base al comprensorio o al tipo di esperienza preferita.
(foto Raffaella Gobbo)