Approvato dalla giunta regionale un disegno di legge che apre alla possibilità, per alberghi e alcune tipologie di ristoranti, di ampliare fino al 40% la superficie degli esercizi, anche in deroga ai piani regolatori generali dei comuni. Il provvedimento è pensato per i servizi di ristorazione lungo le piste di sci oppure legati a infrastrutture ricreative o sportive, mentre, per gli alberghi, punta a soddisfare esigenze connesse al miglioramento e al potenziamento dei servizi offerti, all’adeguamento delle condizioni igienico-sanitarie e funzionali, all’efficienza energetica, all’aumento della capacità ricettiva. Possono avvalersi della facoltà di aumentare la volumetria sia le strutture che, pur avendo ottenuto la classificazione regionale e l’autorizzazione comunale, non siano in attività o l’attività sia temporaneamente cessata, sia quelle in fase di realizzazione alla data del 31 marzo 2009, purché con concessione edilizia con espressa destinazione alberghiera. Gli interventi dovranno comunque avere il parere preventivo favorevole della regione. "L’obiettivo di questo disegno di legge – ha commentato l’assessore regionale al turismo Aurelio Marguerettaz – è di rendere maggiormente competitivo e quindi più redditizio il nostro sistema ricettivo".