Costerà 18 milioni di euro la nuova pista di atterraggio del Canova. Il via ai lavori è stato dato lo scorso 29 settembre, presso l'aeroporto di Treviso, dal presidente di Save, Enrico Marchi. I lavori partiranno il prossimo giugno per concludesi a settembre 2011. Entro febbraio verrà aggiudicata l'impresa che eseguirà i lavori che comprenderanno il rifacimento delle fondazioni e del manto della pista. Inoltre, verrà completamente rifatto l'impianto di illuminazione che consentirà al Canova di passare ad aeroporto di classe seconda. Attualmente il Rvr (Ranway visul Range) è di 550 m, a lavori ultimati passerà a 300 m. Dai vertici di Save, fanno sapere che i passeggeri non subiranno nessun disagio perché tutti i voli saranno spostati al Marco Polo. Il sistema aeroportuale Venezia – Treviso ha registrato un considerevole incremento del traffico aereo nel periodo luglio – agosto 2010, avvicinandosi ai livelli di punta del 2007. 1.963.856 i passeggeri del Sistema, in aumento dell' 8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; 18.863 il numero di voli, in crescita del 4%.
Marchi ha ricordato anche che il progetto della base operativa che Ryanair vorrebbe realizzare a Treviso. Oggi dallo scalo trevigiano operano, oltre alla compagnia irlandese, Wizzair, Transavia, Belle Air, Germanwings, Air Arabia Maroc. Per quanto riguarda la prossima stagione invernale Ryanair incrementerà i collegamenti per Barcellona e introdurrà nuovi voli per Marsiglia, Siviglia e Palermo.