venerdì, 8 Novembre 2024

Faita-Federcamping Nordest, Granzotto: mercato post-pandemia premia l’open air

Campeggi e villaggi turistici: un’estate da incorniciare, previsioni positive anche per questo e il prossimo mese. Dal lago di Garda al litorale veneto raggiunte, e in alcuni casi superate, le presenze del 2019. Cresce anche la permanenza media degli ospiti stranieri, con la Germania in testa. Bungalow, caravan, mobilhome e villette sono le tipologie di alloggio preferite, mentre – nonostante i forti rincari energetici e delle materie prime – i prezzi nelle strutture non registrano al momento aumenti significativi.
Sono i risultati del Focus di Faita-Federcamping Nordest sui dati HBenchmark e dell’Osservatorio Turistico Federato della Regione Veneto per i mesi che vanno da giugno a fine agosto.
“Oltre a rilevare l’andamento positivo della stagione è necessario puntare la nostra attenzione sulla lettura e sull’interpretazione dei dati che HBenchmark e l’Osservatorio Turistico Federato della Regione Veneto ci indicano in tempo reale. Questo è il vero valore aggiunto perché possiamo comprendere le vere ricadute turistiche sulle destinazioni e sulle imprese. C’è una ripresa importante del turismo, ma non possiamo dimenticare le difficoltà che stanno attraversando le nostre imprese, che dopo i due anni di pandemia si trovano ad affrontare una crisi energetica senza precedenti. La Regione continuerà ad essere al fianco dell’intera filiera che ancora una volta dimostra carattere e resilienza di fronte alle sfide del presente”, ha detto l’assessore regionale al Turismo Federico Caner.
“Il dato interessante di questo 2022 sta nel raffronto con gli anni precedenti, in particolare con il 2019, nei mesi tra maggio e agosto. I 16,5 punti percentuali in più di occupazione media rispetto al 2021 registrati al Lago di Garda possono apparire un traguardo tutto sommato facile rispetto a un anno contrassegnato dalla pandemia; per nulla scontato, invece, era l’incremento di 6,9 punti percentuali raggiunto quest’anno rispetto al 2019. Le nostre imprese si sono impegnate a mantenere il livello del servizio all’altezza delle aspettative degli ospiti, nonostante il problema della carenza di personale, e a conservare sostanzialmente i prezzi degli anni precedenti a fronte di un aumento esorbitante del costo dell’energia e delle materie prime. Laddove possibile si è anche continuato a investire, malgrado il clima d’incertezza generale che ha caratterizzato soprattutto l’inizio della stagione”, ha aggiunto il presidente Faita-Federcamping Nordest Alberto Granzotto.
Il Focus di Faita-Federcamping si incentra su 8700 unità fra le 2 e le 5 stelle; 3617 di queste insistono sulla sponda veneta del Lago di Garda.

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