Ivan De Beni sarà il nuovo presidente di Federalberghi Garda Veneto per il mandato quadriennale 2019-2022. Ad eleggerlo l’Assemblea riunitasi il 12 marzo a Garda per esprimersi su due candidature. Lo schieramento a favore di De Beni ha prevalso sulla candidatura di Roberto Ginami, presidente dell’Associazione Albergatori di Garda.
Molto conosciuto in ambito provinciale e istituzionale, sindaco del Comune di Bardolino dal 2009, con il mandato in scadenza, Ivan De Beni, 52 anni, laureato in Giurisprudenza, imprenditore in ambito turistico con il Gruppo Europlan che gestisce diversi alberghi sul Lago di Garda, proviene da una nota famiglia di albergatori da generazioni. In ambito associativo aveva già fatto parte del Direttivo di Federalberghi Garda Veneto sotto la presidenza di Giuseppe Lorenzini e Antonio Pasotti e ricoperto il ruolo di Presidente dell’Associazione albergatori di Bardolino per due mandati. Per questo motivo si sente a pieno titolo ‘uomo di Federalberghi’.
Recentemente, ha ricevuto dal presidente Sergio Mattarella l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica. Ivan De Beni succede alla presidenza di Marco Lucchini.
“Sono onorato di questa nomina – dice De Beni – ringrazio per la fiducia che mi è stata accordata e sarò a completa disposizione della categoria per portare avanti tutte le rivendicazioni in atto e le aspettative dei miei colleghi sia in ambito imprenditoriale sia per quanto riguarda la salvaguardia del territorio. Il nostro settore e la nostra categoria deve avere la considerazione che merita soprattutto in un territorio che di turismo vive e fa vivere. A breve convocherò il primo Consiglio Direttivo per completare la squadra con la nomina dei vicepresidenti e del tesoriere e per recepire dai colleghi presidenti delle associazioni albergatori le reali necessità dei paesi lacustri. Il mio obiettivo principale sarà quello di mantenere e proteggere l’unità di tutte le associazioni locali, da Malcesine a Peschiera, e di intraprendere un percorso condiviso nel rispetto delle rispettive autonomie e necessità. Sono consapevole dell’impegno che richiede questo incarico e ringrazio il presidente Lucchini per ciò che ha fatto e per ciò che potrà ancora dare alla nostra organizzazione”.
“A Ivan De Beni – risponde Lucchini – andrà tutto il mio appoggio e sostegno, convinto che il consiglio e i soci faranno altrettanto, perché so bene quanto impegno, quante difficoltà e quanta dedizione richieda questo ruolo pieno di responsabilità. Auguro al nuovo presidente di far fare alla nostra associazione un ulteriore salto di qualità nell’ottica dell’unione, fondamentale per affrontare le numerose e sempre nuove sfide della categoria, mentre da parte mia non verrà meno l’attaccamento a Federalberghi”.