Ripresa del turismo sì, ma sempre con attenzione all’inclusione sociale. È lo spirito con cui GTI-Guide Turistiche Italiane, sezione Veneto, ha organizzato in collaborazione con i CPIA (Centri Provinciale Istruzione Adulti) la 3^ edizione – in partenza oggi lunedì 17 maggio – di Tourgether, il progetto targato GTI che utilizza l’arte come strumento per stimolare il senso di appartenenza alla comunità in cui si approda. Destinatari sono prevalentemente stranieri, che ai CPIA, grazie anche all’apprendimento della lingua, si formano per avere più chance nel mercato del lavoro. Si parte lunedì e si prosegue martedì e giovedì. Quattro le classi coinvolte del CPIA Venezia, con simultaneo collegamento in Meet con altrettante di Mestre. E se nelle precedenti edizioni, come spiega la referente per il Veneto, Silvia Graziani, “si faceva un vero e proprio tour in città, quest’anno ci saranno guide GTI in classe, nel totale rispetto del distanziamento. Agli studenti racconteranno la storia di Venezia e Mestre, tra cultura, architettura, urbanistica, cibo. Nozioni semplici ma fondamentali per sviluppare curiosità per il territorio. Dalla conoscenza passa il rispetto e dunque la capacità di relazione, che diventa scambio”. Dopo l’interruzione del 2020, a causa dell’emergenza da Covid-19, GTI riparte con una rassegna cui tiene molto, “perché la ripresa economica va di pari passo con il miglioramento della società”.