“Oltre cento imprenditori e singoli cittadini di Verona, uniti dall’amore per l’Arena, si sono presi cura del loro gioiello di famiglia e hanno aderito al progetto Art Bonus ’67 Colonne’ (credito di imposta pari al 65% dell’importo donato) sottoscrivendo sostegni per circa un milione e mezzo di euro a favore della Fondazione Arena di Verona, presieduta dal sindaco Federico Sboarina con la Sovrintendente Cecilia Gasdia. La raccolta di fondi avviata l’anno scorso ha avuto un esito straordinario, dopo che la riduzione delle attività per la pandemia aveva dimostrato in maniera tangibile quanto l’economia della città fosse legata a doppio filo con il suo anfiteatro. Si calcola (dati Federculture e Fondazione Symbola) che l’indotto diretto e indiretto del solo Festival Areniano si aggiri intorno ai 500 milioni di euro.
“Se l’Arena ha resistito al terremoto del 1117 – sostiene una vulgata locale – resisterà anche a quello del Covid. Va ricordato che a seguito di quel cataclisma, l’anfiteatro venne danneggiato con il crollo di quasi tutta la cinta di arcate esterna (di cui rimane una eloquente traccia: la famosa “ala”) e di 67 colonne. Ora quelle colonne, che si vogliono idealmente ricostruire sono assurte ad emblema dell’Arena. È già aperta la lista d’attesa per le sottoscrizioni nel 2022” .
Il progetto’67 Colonne’ è stato selezionato dal MIC per partecipare al concorso che premierà il miglior ‘Progetto Art Bonus 2021’. Per chi volesse sostenere col suo voto il progetto si segnala il link per procedere alla votazione https://artbonus.gov.it/fondazione-arena-di-verona-67-colonne-per-larena-di-verona-2021.html
