venerdì, 21 Giugno 2024

Ryanair: bene Consiglio di Stato su ‘no’ ad aumento tasse aeroporto Venezia

Ryanair ha accolto la decisione del Consiglio di Stato di eliminare l’eccessivo aumento del 38% delle tasse imposte del Comune di Venezia ai passeggeri in partenza dall’aeroporto Marco Polo di Venezia. Questa è un’ottima notizia per la città di Venezia, i suoi cittadini e i visitatori che beneficeranno della connettività nazionale e internazionale, del traffico, del turismo e delle tariffe basse di Ryanair, in particolare durante la prossima stagione invernale.

La scorsa estate, Ryanair è stata costretta a rimuovere 1 aeromobile e chiudere 6 rotte da/per l’aeroporto Marco Polo di Venezia a causa dell’eccessivo aumento delle tasse, con ulteriori tagli previsti per la prossima stagione invernale, tra cui una potenziale chiusura della base. Tuttavia, a seguito della decisione del Consiglio di Stato di eliminare questo eccessivo aumento delle tasse, Ryanair implementerà un operativo completo da/per l’aeroporto Marco Polo di Venezia questo inverno, proteggendo i posti di lavoro locali e la connettività a basso costo.

Per crescere all’aeroporto Marco Polo di Venezia, come sta facendo la compagnia aerea in altre parti d’Italia, Ryanair chiede al Comune di Venezia di seguire l’esempio del vicino Friuli-Venezia Giulia, dove Ryanair ha aperto una nuova base presso l’aeroporto di Trieste, con 1 aeromobile basato (investimento di 100 milioni di dollari) e 7 rotte aggiuntive per l’estate ’24, quale conseguenza diretta della saggia decisione della Regione di abolire l’addizionale comunale. Se il Comune di Venezia seguirà l’esempio e abolirà l’addizionale comunale per l’aeroporto Marco Polo di Venezia, Ryanair garantirà anche una crescita della capacità, del traffico e del turismo per tutto l’anno per la città di Venezia e per l’intera Regione, proprio come ha fatto a Trieste, dove la compagnia aerea offrirà il 50% in più di capacità quest’inverno.

“Ryanair accoglie con favore la decisione del Consiglio di Stato di eliminare l’eccessivo aumento del 38% imposto dal Comune di Venezia ai passeggeri in partenza dall’aeroporto Marco Polo di Venezia. Questa è un’ottima notizia per la città di Venezia, i suoi cittadini e i visitatori che beneficeranno dell’aumento della connettività nazionale e internazionale, del traffico, del turismo e delle tariffe basse di Ryanair nella stagione invernale, oltre a continuare a beneficiare dell’investimento di 400 milioni di dollari di Ryanair (4 aeromobili) a Venezia per l’estate ‘24, che altrimenti sarebbe andato perso a causa di questo eccessivo aumento delle tasse ha detto il CCO di Ryanair, Jason McGuinness – Venezia Marco Polo è in competizione con le città della Spagna, della Croazia e ora della vicina Trieste che non hanno una tassa penalizzante di questo tipo, il che la rende poco competitiva rispetto ad altri aeroporti dell’UE e molto meno attrattiva per le compagnie aeree, come Ryanair, quando si considera dove allocare la capacità. Tuttavia, a seguito della decisione del Consiglio di Stato di eliminare questo eccessivo aumento delle tasse del 38%, Ryanair conferma un operativo completo da/per l’aeroporto Marco Polo di Venezia questo inverno, offrendo capacità tutto l’anno, crescita del traffico e del turismo e tariffe basse per la città di Venezia e i suoi cittadini. Si tratta di una gradita inversione di tendenza rispetto a ciò che Venezia Marco Polo avrebbe potuto affrontare quest’inverno, compresa una potenziale chiusura della base invernale, se avessero continuato a imporre questo eccessivo aumento delle tasse.

Ci auguriamo che il Comune di Venezia se ne accorga presto e segua l’esempio del vicino aeroporto di Trieste, che quest’inverno beneficerà del +50% di capacità di Ryanair, come conseguenza diretta della sensata decisione della Regione Friuli-Venezia Giulia di abolire l’addizionale municipale, in modo che Venezia Marco Polo possa beneficiare tutto l’anno di capacità, traffico, e crescita del turismo”.

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