La giunta regionale ha varato il disegno di legge sul turismo che prevede un nuovo censimento degli esercizi alberghieri e extralberghieri, la creazione dell’albergo diffuso, la nascita degli animatori del territorio. Il disegno di legge è composto da 160 articoli che si richiamano al Testo Unico sul turismo. La normativa analizza e in parte ridisegna le 21 tipologie di strutture ricettive esistenti in Veneto, a esclusione dell’agriturismo gestito da una legge specifica. Tra hotel e campeggi, grazie al nuovo disegno di legge troverà spazio anche l’albergo diffuso. In questi casi a fornire ospitalità saranno due o più strutture dislocate nel tessuto urbano facenti capo a un’unica organizzazione ricettiva. Le realtà turistiche minori troveranno modo di mettersi in luce grazie agli animatori del territori, nuove figure professionali forti di conoscenze ed esperienze nelle culture locali e nei settori enogastronomici. Il provvedimento varato dalla Giunta passerà ora al Consiglio per il successivo esame e la definitiva approvazione.
