“Sta circolando una voce del tutto falsa, che danneggia un territorio ferito ma che sta già lavorando per risollevarsi in tempi brevi: la montagna veneta sarà pronta per la stagione invernale 2018/2019 e chi vorrà trascorrere le sue vacanze nelle nostre località sciistiche troverà l’accoglienza di sempre”. Ad affermarlo Federico Caner, assessore al turismo della Regione, che smentisce le dicerie che vorrebbero la prossima stagione turistica invernale nelle Dolomiti e montagne venete compromessa a causa dei danni provocati dal maltempo dei giorni scorsi.
“Non sto negando che le nostre ‘terre alte’ stiano vivendo uno dei momenti più tragici della loro storia – ha spiegato – e che ci vorranno decenni per restituire a questi luoghi quel patrimonio ambientale che un evento distruttivo ha cancellato in pochi attimi. Ma anche se l’allarme è ancora in atto, le comunità colpite già sono proiettate alla ricostruzione e al ripristino delle condizioni il più possibile vicine alla normalità”.
“La montagna veneta sarà pronta ad aprire impianti e piste per la stagione sciistica in arrivo, già l’8 dicembre. Circolano strane voci che sarebbe meglio tacessero se non sanno”, ha aggiunto Luca Zaia, presidente della Regione del Veneto.
“Su piste e impianti si stanno facendo verifiche e interventi – ha detto il presidente – e non ci saranno chiusure o ritardi nell’apertura della stagione dello sci. L’8 dicembre tutta la montagna veneta risponderà presente, perché tutto ciò che serve si sta già facendo. Il rilancio sarà lungo e faticoso – ha ribadito – ma proprio per questo non è il caso di aggiungere problemi falsi ai tanti veri che ci sono”.