Prenotazioni in calo a Venezia in vista delle festività di Pasqua. Gli albergatori sono delusi del numero di prenotazioni giunte sino ad ora per il ponte festivo e temono una brusca flessione degli arrivi rispetto alla Pasqua 2007. Lo conferma il presidente dell’Ava, l’associazione che riunisce gli albergatori della città: "l’apprezzamento del dollaro sull’euro e la difficile congiuntura economica – rileva Franco Maschietto – non ci fanno ben sperare, soprattutto per gli esercizi di livello medio-alto, maggiormente frequentati dalla clientela straniera. Cercheremo di lavorare soprattutto con gli italiani – continua Maschietto – anche se da soli non basteranno a colmare le defezioni estere che ci attendiamo". La situazione è ancora più critica negli alberghi del Lido di Venezia e della terraferma. "Proprio la scarsità di prenotazioni – afferma – ha innescato una sorta di guerra tariffaria al ribasso, al punto da non rendere più competitivi gli alberghi lontani dal centro storico, un tempo meta privilegiata, per i loro bassi costi, dei gruppi organizzati".