Settecentomila euro di investimento per consolidare e sviluppare le potenzialità turistiche della Destination Management Organization (Dmo) del Lago di Garda.
“Duecentomila euro sono risorse della Cciaa di Verona – ha detto il presidente dell’ente camerale, Giuseppe Riello – la restante parte è erogata da 18 Comuni dell’area Baldo Garda aderenti alla Dmo”. Intanto, è stato siglato ufficialmente l’accordo con i sindaci dei comuni coinvolti, un territorio che nel 2018 ha richiamato 13,4 milioni di presenze. Alla firma è seguita l’approvazione del piano strategico della Dmo del Garda, commissionato al Dipartimento di Economia Aziendale dell’Università di Verona. Obiettivi del piano sono quelli di orientare le scelte strategiche e operative e fornire delle linee guida per lo sviluppo della destinazione.
“Il piano – ha spiegato Riello – individua quattro prodotti core della destinazione: la vacanza bon vivant, quella rigenerante, quella adrenalica e quella fun&play, con relativi target e capacità di spesa. Il vincitore della gara europea potrà quindi contare su uno studio scientifico steso da esperti conoscitori del territorio da declinare secondo determinate linee guida”.