Turismo sanitario, al via accordo con i tedeschi

Zaia: “L’iniziativa segna l’avvio di una collaborazione tra turismo e sanità”

La giunta regionale del Veneto lancia una nuova convenzione con i tedeschi per l’assistenza sanitaria legata a prestazioni in regime alberghiero. Ad annunciarlo è il vicepresidente della giunta regionale del Veneto, Luca Zaia. “I tedeschi che vengono nel Veneto – ha dichiarato Zaia – potranno usufruire non solo della tradizionale elevata assistenza sanitaria assicurata a tutti i cittadini europei, ma anche di prestazioni in regime alberghiero, preospedaliere e riabilitative. In altre parole, potranno curarsi in vacanza da noi”. La convenizione è frutto di un accordo tra le Aziende ULSS e Ospedaliere del Veneto, l’AOK Rheinland/Hamburg – Die Gesundheitskasse di Duesseldorf e la TK Techniker Krankenkasse in Hamburg, le due Società di assicurazione malattia che fungono da “cassa malattia” ad iscrizione obbligatoria per la copertura delle spese sanitarie in Germania. “E’ certo un ulteriore segno di attenzione verso quelli che sono dai tempi di Goethe tra i nostri migliori e tradizionali ospiti – precisa Zaia – ma l’iniziativa segna l’avvio di una collaborazione sempre più forte fra turismo e sanità, due settori che vedono il Veneto primeggiare in Italia e non solo, nell’ottica di offrire una vera e propria proposta di turismo sanitario”. In pratica la convenzione prevede per i cittadini tedeschi assicurati con AOK e TK il rimborso delle prestazioni mediche e sanitarie e le prestazioni alberghiere (vitto e alloggio) del paziente e l’albergaggio, per motivi medici, di un accompagnatore nel caso di paziente minorenne.

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