domenica, 7 Luglio 2024

Torrisi: per governo uscente Sicilia turistica non esiste

Nel n.16 di Turismo in Sicilia spazio anche all’attualità e agli scali di Catania e Comiso

"Nessuna importanza è stata attribuita alla Sicilia come destinazione turistica da parte del governo uscente". E' polemica la posizione di Nico Torrisi, presidente di Federalberghi Sicilia nel suo editoriale del n.16 di Turismo in Sicilia. "Si profila non solo lo spettro del declassamento dell'aeroporto di Catania oltre che il più totale disinteresse per quello di Comiso. Scarsa attenzione anche da parte del governo regionale, preso più a criticare il passato, a volte anche giustamente come per il Circuito del Mito, che a progettare il presente con un assessore che ha chiarito con onestà e ancora prima di essere nominato il suo disinteresse per il comparto. Stimiamo molto l'artista ma ci serve un interlocutore che presti la dovuta attenzione al settore e che sia, oltre che bravo, presente".
E nella rivista non mancano diversi spunti sull'attualità. A cominciare dalle proposte di Federalberghi nazionale al futuro governo per il rilancio del settore turistico, all'approdo di Ryanair all'aeroporto di Catania con il volo per Bergamo Orio al Serio, all'esclusione di Comiso dal piano degli scali nazionali. E poi ancora un approfondimento sulla Sicilia come terra dei vini; un viaggio sul set del film ‘E' stato il figlio' di Daniele Ciprì e un altro alla scoperta dell'Etna. Per sfogliare la rivista on line clicca qui.

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