martedì, 26 Novembre 2024

Un museo virtuale della Francigena all’ex Casa del Boia di Lucca

Nuova vita per l’ex Casa del Boia che, dopo gli interventi di restauro e riqualificazione, diventerà un centro multimediale dedicato alla Via Francigena. Il tutto è stato possibile grazie al finanziamento concesso dalla Regione Toscana, pari a 900 mila euro, nell’ambito del Piano Operativo della Via Francigena 2012-2014.
“La Via Francigena è la maggiore via di comunicazione che, a partire dai secoli anteriori al Mille, collegò l’Inghilterra alla città di Roma – spiega Alessandro Tambellimi, sindaco di Lucca  – La città di Lucca è, dai primi secoli dell’età Longobarda, una delle tappe più significative di questa arteria che è stata luogo di incontro tra genti, culture ed esperienze. Lucca tornerà con questo progetto ad essere uno snodo fondamentale per i pellegrini che percorreranno la Via Francigena, attirando un turismo religioso di cui è necessario svilupparne le potenzialità”.
“Questo è l’unico progetto – aggiunge Giovanni D’Agliano, dirigente del settore Progetti Speciali per il turismo della Regione Toscana – finanziato dalla Regione Toscana per la valorizzazione della Via Francigena; gli altri 75 interventi hanno riguardato la messa in sicurezza dei percorsi che interessano 38 comuni toscani. Lucca e Siena sono le città più grandi che la Via Francigena tocca in Toscana. Finora già più di centomila pellegrini hanno fruito del percorso recuperato. Questa prossima Pasqua verrà inaugurato ufficialmente l’intero percorso messo in sicurezza”.
"La Casa del Boia – sottolinea Alessandro Biancalana, presidente dell'Opera delle Mura – non sarà un museo tradizionale, ma un luogo dove poter ripercorrere interamente il percorso che i pellegrini percorrevano centinaia di secoli”.
Per far vivere l’esperienza della Francigena oggi si prevede di realizzare uno spazio dedicato con sistemi audio, proiezioni e colori per intraprendere il percorso Via Francigena e delle terre che essa attraversa, non solo in lucchesia. Il percorso ospiterà anche un corner dedicato ai bambini dove potranno giocare con applicazioni che riguardano la Via Francigena, disegnare, usufruire di giochi in scatola. Il percorso sarà completamente accessibile anche alle persone diversamente abili e in multilingua.

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