martedì, 24 Dicembre 2024

Booking.com attiva la chat per far comunicare clienti e hotel

Si chiama ‘Booking Messages’ ed è una piattaforma simile a una chat che consente ai viaggiatori e alle strutture ricettive di comunicare gli uni con le altre dal momento della prenotazione. E’ l’ultima novità lanciata da Booking.com grazie a cui clienti e albergatori potranno gestire in maniera facile e veloce le richieste più comuni. L’interfaccia include infatti dei template pre-compilati per alcune azioni predefinite, come concordare l’orario di check-in e di check-out, richiedere il parcheggio o la tipologia dei letti.

“Il 75% dei nostri utenti – dice David Vismans, Chief Product Officer di Booking.com – preferisce gestire in maniera autonoma le richieste più semplici. Con questa nuova funzionalità, i nostri clienti possono personalizzare e gestire il proprio viaggio letteralmente dal palmo delle loro mani. Questa tecnologia evita di avere a che fare con reception affollate, problemi di fuso orario o di comunicazione tra persone che parlano lingue diverse”.

Il rilascio di ‘Booking Messages’ per le strutture ricettive avverrà in più fasi, in modo da integrarlo con l’app Pulse, la piattaforma mobile per i partner. Quest’app è stata creata per permettere ai partner di essere sempre aggiornati sulle informazioni relative alla propria struttura, come per esempio le nuove prenotazioni, i check-in e ora, grazie a Booking Messages, anche le richieste speciali degli ospiti.

Con oltre 150.000 strutture che utilizzano già l’app Pulse, sempre più clienti avranno ora accesso a questo strumento di comunicazione immediato per tutte le richieste relative al loro soggiorno. Nei prossimi mesi questa nuova funzionalità sarà gradualmente rilasciata a tutte le strutture partner.

Inoltre, sono in fase di test, e saranno rilasciate presto, funzionalità aggiuntive quali la traduzione per i messaggi di testo liberi, il check-in veloce, la valutazione del check-in e altre opzioni riguardanti attività connesse al soggiorno, come la prenotazione di ristoranti o di trattamenti benessere offerti dalle stesse strutture ricettive.

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