I francesi ritrovano il loro amore per Cefalù. Nell’ultimo anno le presenze dei cugini d’oltralpe per la prima volta hanno superato gli italiani. Ma non solo. I dati sui flussi turistici in generale sono più che positivi. Complessivamente nel periodo gennaio-novembre 2018 sono cresciuti sia gli arrivi (178.401, a +10,68%) sia le presenze (772.627, +15,02%). Il soggiorno medio a persona è stato di 4,33 giorni. I pernottamenti sono stati 100 mila in più. Il picco si è avuto in agosto con 156.241 presenze.
“Questo è il risultato di una politica dell’accoglienza che punta sulla qualità, sulla valorizzazione delle risorse naturalistiche ma anche sull’offerta culturale”, ha detto il sindaco Rosario Lapunzina secondo cui, una spinta fondamentale è venuta dalla riapertura del Club Med, che resterà in attività fino all’8 gennaio. E alla riapertura del Club Med viene attribuito anche un cambio delle nazionalità dei flussi. Primi sono ora i francesi (185.432), poi gli italiani (177.785), quindi i tedeschi (112.853). Un dato che testimonia la ripresa dell’interesse dei francesi che sono stati i primi, negli anni ‘50, a scoprire la vocazione turistica di Cefalù.
