Ha vissuto alterne vicende, dalla fuoriuscita del Comune di Cefalù dalla compagine sociale, alle più recenti dimissioni dell’ex presidente Giovanbattista Meli. Adesso però, dopo l’ultima assemblea del 5 aprile scorso a Polizzi Generosa, il Distretto Turistico “Cefalù Madonie Himera” sembra finalmente pronto a spiccare il volo.
Partendo da una ritrovata unità territoriale della parte pubblica e privata, l’assemblea ha infatti approvato l’aumento delle quote sociali da parte dei Comuni aderenti al distretto, portando la quota annuale a un euro per ogni abitante. Introdotta anche una quota annuale simbolica per i privati dell’ammontare di 100 euro.
Queste risorse, e le altre messe a disposizione dalla Regione Siciliana, offrono l’occasione per rimettere al centro del territorio il tema della programmazione turistica in un territorio molto ampio, che copre 27 Comuni: Alia, Alimena, Aliminusa, Blufi, Bompietro, Caccamo, Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Castellana Sicula, Cerda, Collesano, Gangi, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Lascari, Montemaggiore Belsito, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, Resuttano, San Mauro Castelverde, Sciara, Scillato, Sclafani Bagni, Termini Imerese, Valledolmo.
Ne è convinto il nuovo presidente del Distretto turistico “Cefalù Madonie Himera” Pier Calogero D’Anna, sindaco di Bompietro che illustra alcune importanti novità: “oltre all’approvazione delle nuove quote sociali l’assemblea ha approvato alcuni punti strategici che ritengo di particolare importanza, fra questi il reclutamento di un direttore con comprovata esperienza nel settore della programmazione turistica, di un funzionario amministrativo a supporto delle attività del distretto, di un project manager che possa cogliere per il distretto tutte le principali opportunità offerte dalla programmazione europea, nazionale e regionale, e di un’agenzia di comunicazione che possa diffondere nella maniera più capillare ed efficace le iniziative che poteremo avanti per rilanciare il turismo nel nostro territorio”.