La trasformazione dei musei italiani anche come sedi di eventi è già realtà. Secondo quanto riporta il Report Istat “I musei, le aree archeologiche e i monumenti in Italia” appena diffuso, nel 2017 oltre un quinto (21,8%) degli istituti museali ha dato in locazione i propri locali e/o spazi per eventi e/o manifestazioni private. Come specifica la ricerca, nella maggior parte dei casi è una pratica adottata dalle amministrazioni che gestiscono monumenti e complessi monumentali (36,7%) e dagli istituti a titolarità statale (40,6%).
Il trend di “apertura agli eventi” dei musei evidenziato dall’Istat coincide con la crescita tendenziale degli eventi realizzati in Italia anticipata a luglio dall’Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi-OICE, promosso da Federcongressi&eventi.
Sulla base di un universo considerato di 119 musei, l’OICE ha infatti stimato che nel 2017 gli eventi ospitati dai musei siano stati 4.016 per complessivi 442.403 partecipanti, dati in aumento rispettivamente dell’1,9% e del 4,2% rispetto al 2016. Quasi la metà (il 47,9%) degli eventi ospitati nei musei e ben il 58,8% dei partecipanti è di natura aziendale.
“I musei italiani sono un patrimonio artistico e culturale che tutto il mondo ci invidia e la loro crescente apertura agli eventi aziendali e ai congressi è e sarà sempre più una leva strategica per attrarre in Italia i grandi e importanti appuntamenti internazionali”, commenta la presidente di Federcongressi&eventi Alessandra Albarelli (nella foto).