La Guardia di Finanza di Firenze in quest'ultimo periodo ha tenuto sotto stretta osservazione il mercato della compravendita di licenze per il servizio di taxi. Tali controlli hanno fatto emergere un'evasione fiscale di oltre 3 milioni di euro. 2 le persone denunciate all'autorità giudiziaria fiorentina per dichiarazione infedele avendo omesso ricavi per oltre, rispettivamente, 350.000 e 300.000 euro. Le indagini hanno fatto luce su trasferimenti di autorizzazioni relativi alle attivita' di taxi avvenute tra il 2005 al 2009. Tramite tali accertamenti è stato possibile constatare che in molti casi, in date prossime all'acquisto delle licenze, erano stati contratti mutui bancari di rilevante importo da parte degli acquirenti, senza riscontrare la presenza di ulteriori atti di compravendita che potessero giustificare la destinazione dei finanziamenti ottenuti. Gli accertamenti delle fiamme gialle fiorentine hanno potuto così far luce sugli specifici aspetti che caratterizzano la ‘piazza di Firenze'. È stata riscontrata la prassi di cedere le licenze indicando nell'atto pubblico di compravendita un valore nettamente minore, inferiore a quello reale.