In coincidenza con le celebrazioni del 60/o anniversario della "pacifica liberazione" del Tibet, annesso alla Cina nel 1951, la Cina sta limitando il numero di turisti. Secondo le compagnie turistiche cinesi che organizzano viaggi sul "tetto del mondo", i biglietti venduti sono circa la metà di quelli dell'anno scorso, a causa di "severe misure di sicurezza". Secondo le autorità di Lhasa, i turisti cinesi e stranieri che hanno visitato la città nella prima metà del 2011 stati 2,25 milioni, circa un quarto rispetto al 2010. Intanto è stata inaugurata la prima "autostrada a quattro corsie del Tibet", che collega Lhasa all'aeroporto internazionale di Gonggar.
News Correlate
-
Aeroporti Pechino non sono stati colpiti da tilt informatico
-
Rinnovato il portale ‘Cina’ di Evolution Travel
-
Varo tecnico a Guangzhou per GNV Orion, consegna per l’estate 2025
-
Airbus in trattativa con la Cina per la vendita di 100 aerei
-
Torna l’amore tra gli adv e la Cina: AIAV sigla intesa con Federazione Italia-Cina
-
Si torna a volare tra Pechino e Cuba e per i cinesi niente visto