La Giunta regionale, su proposta di Mauro Di Dalmazio, assessore al Turismo, ha approvato la proposta di legge recante ‘Disposizioni per l'adeguamento della normativa regionale in ambito turistico alla Direttiva Comunitaria 2006/123/CE e all'art. 19 Legge 07.08.1990, n. 241'. "Il progetto di legge – spiega Di Dalmazio – dà il via alla semplificazione dei procedimenti sostituendo il regime autorizzatorio con una segnalazione certificata di inizio attività che consente di avviare immediatamente l'esercizio di attività ricettive alberghiere ed extralberghiere inviando allo Sportello Unico per le Attività produttive del Comune territorialmente competente, una segnalazione corredata dalle dichiarazioni, dalle attestazioni, dagli elaborati tecnici sottoscritti direttamente dall'imprenditore e/o dai tecnici professionali competenti per materia. Con la Scia non è più l'amministrazione a concedere l'autorizzazione ma, – sottolinea l'assessore – è il cittadino che realizza la propria libera iniziativa assumendone la responsabilità e lasciando che le autorità competenti procedano con controlli ex-post. Infine – conclude – entro quest'anno l'assessorato concluderà i lavori per la definizione del sistema di classificazione dei servizi ricettivi alberghieri della regione Abruzzo, con la previsione della fase di controllo della rispondenza delle imprese ai requisiti stabiliti".