Assoturismo e Confesercenti Abruzzo hanno presentato un piano risolutivo, di natura fiscale e finanziaria, per tamponare le gravi perdite economiche che hanno interessato la parte montana della regione che vive del turismo invernale. Le cause scatenanti non sarebbero solo un inverno troppo mite, ma anche anomalie strutturali e lungaggini burocratiche che hanno rallentato e ostacolato lo sviluppo del turismo invernale. Guido d’Alessandro, proprietario dell’hotel Maielletta, a Passo Lanciano, a questo proposito ha dichiarato: “Abbiamo atteso mesi per l’autorizzazione di una manifestazione nazionale per mountain bike. Molte iniziative dei privati vengono dunque bloccate sul nascere, spesso a causa dei dinieghi dei parchi, volti a tutelare il rispetto della natura e dell’ambiente. Apprezziamo e condividiamo le buone intenzioni di parchi e associazioni affini, ma loro dovrebbero considerare anche le nostre esigenze”.