Nella sede del capoluogo del Museo nazionale d’Abruzzo (Munda) è stata presentata la mappa dei beni culturali della Città dell’Aquila in 3D, un plastico della città realizzato a mano in scala 1:1000 che riporta in forma circolare il territorio dentro le mura urbiche per un’estensione di circa 3,5 km quadrati. Sono stati riprodotti l’assetto urbanistico, morfologico e paesaggistico del territorio, attraverso l’uso della cartografia tecnica con gli isolati in rilievo. I monumenti principali, religiosi e civili, sono in 3D nelle loro proporzioni reali e seguono gli ultimi interventi di restauro.
“Il plastico è ‘work in progress’, man mano saranno inseriti altri elementi architettonici – si legge in una nota del Munda – I monumenti sono stati ricostruiti modellandoli in 3D da rilievi realizzati proprio per la costruzione del plastico e sono stati stampati sempre in 3D con l’uso di un derivato del mais, il Pla”.
Il collegamento tra la città e il suo museo naturale è stato reso possibile grazie al progetto ‘L’Aquila città d’arte’, frutto dell’accordo tra Mibac e Comune. L’opera è stata voluta da Lucia Arbace, direttore del Polo museale d’Abruzzo, ed è stata realizzata dalla società Creative di Massimiliano Crea.