Più di cento rappresentanti dell’economia turistica delle aree interne della regione, albergatori, ristoratori, guide, commercianti e amministratori locali hanno partecipato agli Stati generali del turismo montano, promossi da Assoturismo-Confesercenti nella sala convegni del comune di Roccaraso. “Siamo ad un punto di non ritorno – ha denunciato il sindaco di Roccaraso Armando Cipriani aprendo i lavori -. Qui oggi è tutto fermo, le prenotazioni sono crollate del 90%, i negozi sono chiusi, gli alberghi sono in seria difficoltà. Si continua a dire che l’Abruzzo trema, e così si mette in ginocchio l’economia di intere comunità”. “Abbiamo oggi – ha ribadito l’assessore regionale al turismo Mauro di Dalmazio – una esigenza primaria, far capire che l’Abruzzo è in piedi, perché non possiamo permetterci di perdere il grande patrimonio del turismo. Un patrimonio che si perde in pochi mesi, ma si riacquista in decenni, ed è per questo che, seppur con le poche risorse di cui disponiamo, abbiamo deciso di avviare una grande campagna di comunicazione. È un primo passo, ma dovremo rimettere mano anche alle infrastrutture, alla normativa, all’organizzazione del settore”.