La Regione ha approvato la modifica delle norme tecniche del Piano demaniale marittimo regionale. A renderlo noto Mauro Di Dalmazio, assessore al Turismo che ha presentato il provvedimento che avvia la procedura tecnico-amministrativa di revisione. “Un atto necessario – ha commentato – per adeguare la pianificazione generale costiera alle nuove esigenze del mercato del turismo balneare in relazione agli aspetti di salvaguardia della litoranea abruzzese".
Il Piano demaniale, approvato nel 2004 dal Consiglio regionale, dopo nove anni richiede un adeguamento tecnico in relazione anche alle trasformazioni che il territorio ha fatto registrare.
"Con la revisione del Piano – ha aggiunto – contiamo da un lato di raggiungere risultati mirati allo sviluppo delle attività e dei servizi del sistema turistico, dall'altro di mantenere il rispetto dei principi essenziali di sostenibilità ambientale".
Tra gli obiettivi del Piano demaniale figurano: la garanzia per l'ottimizzazione degli investimenti nelle strutture balneari; la salvaguardia delle zone costiere di pregio ambientale naturalistico e delle aree dove è presente flora e fauna protetta; focus sulle cosiddette ‘ristrutturazione ambientali’ con l'obbligo assoluto di utilizzazione di materiali di basso impatto ambientale e sistemi costruttivi di bioarchitettura.
Il progetto ha già ottenuto il via libera della Vas (Valutazione ambientale strategica) al fine di perseguire obiettivi di salvaguardia, tutela e miglioramento della qualità dell'ambiente costiero. Il documento verrà pubblicato per un periodo di 60 giorni per le osservazioni da parte dei soggetti interessati che verranno esaminate successivamente dalla Giunta regionale che poi porterà il provvedimento in Consiglio regionale per l'approvazione finale.