venerdì, 29 Marzo 2024

Regione pronta a formare ‘guide turistiche emozionali’

Il corso è aperto a giovani studenti di ogni ordine e grado

L’Ufficio Turismo della Regione Basilicata ha deciso di formare alcune ‘guide emozionali’, giovani che siano in grado di conoscere la regione, amare e raccontarne i luoghi più suggestivi, accogliere e orientare i viaggiatori che arrivano in regione alla ricerca di autenticità e di valori, per cogliere l’essenza più profonda della sostenibilità. Per ricercare questo profolo la Regione si rivolge a scuole lucane di ogni ordine e grado, che possono manifestare l’interesse inviando una scheda di adesione alla Direzione Scolastica Regionale alla mail [email protected].
Oggi a Potenza si è svolto il primo incontro informativo coincidente con il Programma Umanitario ‘VVV: Vivere una Vita che Vale’, che pone l’accento sulla profonda correlazione tra ideali etici e valori estetici per risvegliare le coscienze e promuovere stili di vita più equilibrati e armoniosi. Programma che, a sua volta, rientra nel progetto Interregionale ‘Itinerari Turistici di Federico II di Svevia’ che, attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale, promuove stili di vita eticosostenibili, più sani corretti ed equilibrati.
“Nel recente incoming di buyer tedeschi, organizzato a Maratea e Lauria, abbiamo avuto modo di riscontrare il potenziale interesse dei viaggiatori per un segmento turistico di tipo culturale e valoriale – spiega Pasquale Lamorte, presidente Cciaa di Potenza – Il passo successivo è essere preparati ad una nuova cultura dell’accoglienza, valorizzando i giovani che nel turismo trovano uno dei settori di maggior appeal e maggior interesse. Loro, i nuovi ambasciatori dell’accoglienza lucana, dovranno essere in grado di acquisire e decodificare, per poi raccontare, le atmosfere, i significati simbolici del viaggiare, gli scambi e le relazioni, la comunicazione e l'incontro con le culture diverse, il valore del tempo”.
Le guide emozionali, al termine del percorso formativo, riceveranno un attestato di merito con relativo diploma. I più bravi saranno premiati, nella primavera del 2013, con un viaggio lungo gli Itinerari Federiciani. 

 

 

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