“L'internazionalizzazione del sistema turistico locale è uno dei principali obiettivi che questa Amministrazione provinciale intende perseguire”. L’assessore al Turismo della Provincia di Matera, Giuseppe Dalessandro, parte da qui per indicare le linee guida del Piano turistico provinciale. “Per la prima volta – spiega – grazie al lavoro portato avanti dalla Provincia di Matera, la Basilicata è stata inserita in un catalogo turistico francese: Bravo Voyages, uno tra i principali tour operator transalpini. Due pagine che mostrano le eccellenze del nostro territorio e che esprimono l'autentica meraviglia di luoghi incontaminati: i Sassi, il Parco della Grancia, il mare. Vetrina assolutamente di qualità, ingresso privilegiato in un mercato, quello francese, che per il Materano rappresenta il primo mercato straniero per numero di arrivi e presenze.”
Per Dalessandro ora è prioritario adottare una strategia che consenta di sperimentare nuovi strumenti di marketing e di comunicazione. “Una risposta possibile a questa nuova esigenza è rappresentata dalle proposte di nicchia, in grado di personalizzare il prodotto turistico e di soddisfare i bisogni di un mercato in continua evoluzione. Da qui la necessità di identificare un’idea/vocazione che sia realmente insita nei nostri territori e nella cultura locale e, contemporaneamente, individuare il numero dei potenziali consumatori. Risulta, inoltre, davvero strategico formare il “sistema ospitale locale”, ovvero consentire una piena identificazione tra ciò che il territorio offre e ciò che gli operatori conoscono di esso”.
Per Dalessandro ora è prioritario adottare una strategia che consenta di sperimentare nuovi strumenti di marketing e di comunicazione. “Una risposta possibile a questa nuova esigenza è rappresentata dalle proposte di nicchia, in grado di personalizzare il prodotto turistico e di soddisfare i bisogni di un mercato in continua evoluzione. Da qui la necessità di identificare un’idea/vocazione che sia realmente insita nei nostri territori e nella cultura locale e, contemporaneamente, individuare il numero dei potenziali consumatori. Risulta, inoltre, davvero strategico formare il “sistema ospitale locale”, ovvero consentire una piena identificazione tra ciò che il territorio offre e ciò che gli operatori conoscono di esso”.
