Riguardo al collegamento di Matera, capitale europea della cultura 2019 al resto dell’Italia il ministro di beni culturali e turismo Dario Franceschini, nel corso del question time ha detto che “resta da affrontare un nodo storico: la scelta, che deve fare la città, se privilegiare il collegamento su cui intanto si sta lavorando verso l’aeroporto di Bari o se invece proseguire, con costi molto superiori, per il proseguimento della ferrovia Ferrandina verso Salerno. E’ un nodo che dovrà essere risolto anche se il collegamento ferroviario comunque non potrà essere completato entro il 2019”.
Il ministro ha così risposto ad un’interrogazione di Cosimo Latronico deputato del gruppo misto conservatori, che ha lamentato, da parte del governo “un’attenzione non adeguata alla sfida che abbiamo davanti, mentre il premier Renzi aveva assicurato strumenti e risorse per connettere Matera: Mancano solo 800 giorni al 2019”. Il ministro ha quindi ricordato le risorse stanziate con questo fine dalla Legge stabilità del 2015.
In particolare, 28 milioni di euro per interventi dal 2016 al 2019 (17 milioni per opere pubbliche e 11 per il dossier e piano comunicazione). Sempre nella legge di stabilità 2015, come ha detto Franceschini, sono stati previsti poi altri 20 milioni assegnati al comune e che questi ha finalizzato al recupero di importanti contenitori culturali della città.