Calabria Straordinaria: tutela, progetti e sviluppo sostenibile lungo la costa

Il 2025 segna un punto di svolta per l’Ente per i Parchi Marini Regionali (EPMR) e per le aree costiere della regione. Dopo la conclusione della fase commissariale, infatti, è stata avviata l’elaborazione dei Piani Integrati dei Parchi Marini Regionali, a cominciare dal Parco marino “Costa degli Dei”, che definiranno gli atti di pianificazione e di programmazione per ogni area.

Nel frattempo, sono già operativi numerosi interventi strategici, tra cui l’attivazione delle sedi operative locali dell’ente, per una presenza più capillare nei parchi. Tra le azioni già realizzate, si segnala l’attivazione delle sedi operative locali dell’Ente, che garantiscono una presenza capillare e continuativa nei territori dei parchi.

È stato inoltre avviato il percorso per il riconoscimento della CETS – Carta Europea del Turismo Sostenibile, promossa da EUROPARC, quale modello di riferimento per la gestione partecipata e responsabile del turismo nelle aree protette. A tale strategia si affianca il Circuito dei Servizi Turistici Sostenibili, rivolto alle imprese locali interessate a qualificare la propria offerta nel segno della sostenibilità, dell’innovazione e della valorizzazione del patrimonio naturale e culturale.
In parallelo, si stanno realizzando altri interventi strutturali, come la Rete Sentieristica nei parchi marini e nelle principali Zone Speciali di Conservazione (ZSC) affidate all’Ente.

Sono in corso importanti progetti scientifici, tra cui EDIPO (studio genetico della Posidonia oceanica), TECNA Acoustic (mappatura acustica dei fondali di Capo Vaticano) e il monitoraggio delle tartarughe marine. Completano il quadro operativo le numerose attività di educazione ambientale e sensibilizzazione, come il progetto itinerante MARE DENTRO, il Museo Subacqueo “Atlantide” nei fondali di Cirella e il piano di cartellonistica e sentieristica costiera accessibile, a supporto della fruizione inclusiva del patrimonio costiero.

In tutti questi casi, l’EPMR è attuatore di interventi finanziati da POR Calabria, PNRR e altre fonti nazionali ed europee, in stretta sinergia con Regione, ARPACAL, università e stakeholder locali.

“L’Ente è oggi nelle condizioni di agire in modo sistemico e concreto, grazie a una governance solida e a una visione chiara – dice il DG Raffaele Greco – Siamo davanti a una stagione nuova, in cui la tutela ambientale non è più percepita come limite, ma come opportunità di sviluppo. I parchi marini e le aree di rete Natura 2000, affidate all’Ente, dovranno diventare in pochi anni ‘Destinazioni turistiche sostenibili’. Il nostro compito è rendere le aree protette motore di economia sostenibile, legalità diffusa e identità territoriale. Vogliamo coinvolgere le comunità, supportare gli operatori, ascoltare i territori. Non esiste crescita duratura senza ambiente sano, – conclude Greco – e non si può parlare di economia del mare senza la sua sostenibilità. I Parchi Marini e le ZSC non sono recinti, ma spazi vivi che raccontano la Calabria migliore – quella che protegge, innova, accoglie”.