Lunedì prossimo a Crotone arriverà la prima delle 10 navi da crociera programmate per il 2013. Per tale motivo Antonella Stasi, vicepresidente regionale, ha inteso intensificare il coordinamento tra tutti i soggetti coinvolti e lanciare una ‘task force’ che si occupi di organizzare al meglio tutti gli arrivi delle navi. All’incontro hanno preso parte Stano Zurlo, presidente Provincia di Crotone; Giungata, assessore alla Cultura del Comune di Crotone; Vincenzo Pepparelli, presidente Camera di Commercio; i sindaci dei Comuni interessati dalle escursioni turistiche, i rappresentanti della Capitaneria di Porto, dell’Autorità Portuale e delle associazioni di categoria e datoriali. Del coordinamento ha fatto parte anche Gregorio Mungari, demandato dal Dipartimento regionale Turismo, per la promozione e l’organizzazione dell’accoglienza per il 2013.
La nave Kristina Katarina, della compagnia finlandese Kristina Cruises, che porterà circa 450 passeggeri, e 280 uomini di equipaggio, lunedì 15 aprile sosterà nel porto di Crotone dalle 9 alle 17. Al loro arrivo a Crotone è stato previsto un incontro di benvenuto con i rappresentanti delle istituzioni locali. Tra le azioni già programmate sono previsti l’allestimento di stand di prodotti locali in piazza Pitagora, la visita nelle strutture museali di Crotone, nei parchi archeologici ed una serie di escursioni, già prenotate, nei siti di Le Castella e Santa Severina. L’obiettivo della ‘task force’, è stato detto, sarà non solo quello di coordinare le iniziative per accompagnare la visita dei 4500 croceristi che nel 2013 saranno presenti a Crotone, ma anche quello di mettere a sistema un modello che possa essere valido per i croceristi e tra qualche mese per i turisti provenienti dall’aeroporto.
“L’idea è quella di costruire un ‘Brand Crotone’ – ha detto a Stasi – con un’immagine di un territorio dove cultura, enogastronomia, bellezze naturali, siano elementi preziosi accompagnati anche dalla capacità di offrire intrattenimento di qualità e accoglienza ospitale. Un Brand a cui bisogna lavorare tutti insieme e che possa essere offerto ai turisti che arrivano con le navi da crociera, ma anche quelli che faticosamente stiamo cercando di far arrivare dalla Russia e dalle altre destinazioni con il supporto dei TO e l’accordo che come Regione Calabria stiamo concludendo con le compagnie aeree. Quello che serve – ha aggiunto– è costruire una cultura dell’accoglienza che coinvolga tutti”.