Adesso, il teatro San Carlo di Napoli ha anche un museo ed un archivio storico, fruibili anche attraverso un'applicazione per iPad. L'archiovio-museo verrà visitato oggi da Giorgio Napolitano, presidente della Repubblica, che lo inaugurerà con il ministro della cultura Giancarlo Galan. ‘Memus' aprirà al pubblico l'1 ottobre con l' esposizione 'Opera ad Arte'. L'obiettivo di Memus è quello di far rivivere ai visitatori le grandi vicende artistiche del teatro attraverso visioni multimediali e segni d'autore come Kiefer, Paladino, Paolini, Kentridge, Adami, Ontani, Marden e Pomodoro, ma anche Erté, Manzù, Prampolini, Purificato e Rauschenberg. Accanto ai tesori raccolti in decenni di produzioni operistiche e di balletto, l' esposizione propone le scene originali di 'Macbeth' pensate da Giacomo Manzù; quelle per ‘Flauto Magico' della versione curata da Jean Pierre Ponnelle e di quella di William Kentridge per ‘Tancredi' e 'Fidelio' di Mimmo Paladino e tante altre. ‘Memus' avrà a disposizione anche uno spazio cinema e una galleria multimediale, realizzata da Studio azzurro. Ad illustrare a Napolitano il nuovo tassello che completa il restaurato San Carlo, saranno Salvatore Nastasi, commissario straordinario del lirico partenopeo, ed il sovrintendente Rosanna Purchia.