Si fa più ricca l'offerta turistica per l'estate nell'area archeologica di Pompei. Dal 1 giugno a Pompei aprono stabilmente al pubblico la domus di Giulio Polibio, la prima con visita ‘multisensoriale', e il cantiere-evento dei Casti Amanti, dove è possibile assistere in diretta al lavoro degli archeologi e dei restauratori.
Dopo i restauri e il successo delle aperture straordinarie per la XII Settimana della cultura, le due splendide domus su via dell'Abbondanza saranno fruibili tutti giorni, con la formula del percorso didattico, prenotazione obbligatoria e biglietto aggiuntivo (5 euro per ciascuna visita; 7 euro per la visita cumulata di entrambe le domus).
Le visite, per gruppi di 25 persone, della durata di circa un'ora ciascuna, partiranno dalle 10 fino alle 18 (anche in lingua inglese, francese, spagnolo).
"In queste iniziative – dichiara Marcello Fiori, Commissario Delegato per l'emergenza all'area archeologica di Napoli e Pompei – abbiamo voluto unire al grande lavoro e rigore scientifico dell'indagine archeologica anche il desiderio di conoscenza troppo spesso inevaso dei visitatori".