Dal 29 ottobre all’1 novembre Paestum ospiterà la XVIII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico che non è solo l’unico salone espositivo internazionale dedicato alla promozione del turismo archeologico – con 100 espositori di cui 20 Paesi Esteri e 30 buyer europei. E’ anche punto di riferimento per confronti istituzionali e incontri tra cui il Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici in seduta straordinaria, i Convegni a cura di MiBACT e Maeci ‘Poli Museali e Organizzazioni di Categoria per lo sviluppo delle destinazioni del Sud Italia’ e ‘La ricerca etno-archeologica in America Latina’, la consegna dell’International Archaeological Discovery Award ‘Khaled Al-Asaad’, le Conferenze ‘Distruzione del patrimonio culturale e disintegrazione delle identità’, ‘#pernondimenticare il Museo del Bardo, 18 marzo 2015’ e ‘Quale turismo sostenibile nei grandi attrattori culturali e nelle cittá metropolitane’.
Tra i relatori Mounir Bouchenaki, consigliere Speciale del Direttore Generale Unesco e direttore Arab Regional Centre for World Heritage; Silvia Costa, presidente Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento Europeo; Stefano De Caro, dg ICCROM; Francesco Rutelli, presidente dell’Associazione Priorità Cultura; Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino; Giuliano Volpe, presidente del Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici; Antonia Pasqua Recchia, segretario generale del Mibact; Ignazio Abrignani, presidente Osservatorio Parlamentare per il Turismo; Claudio Albonetti, presidente Assoturismo Confesercenti; Renzo Iorio, presidente Federturismo Confindustria e Katerina Peristeri, responsabile degli scavi della Tomba di Amphipolis.
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