A bordo della Msc Splendida, ormeggiata al porto di Napoli, è stata presentata la 7^ edizione della 'Crociera della Musica Napoletana'. Alla presentazione hanno partecipato, Luigi de Magistris, sindaco di Napoli; Francesco Manco, Area Manager Sud Italia Msc Crociere; Francesco Spinosa, Scoop Travel Srl; Pasquale Scialò, docente di Storia della Musica ed Etnomusicologia e l’artista Lello Esposito.
“La musica napoletana è parte dell’identità campana che caratterizza Msc Crociere – dice Francesco Manco, Area Manager Sud Italia Msc Crociere – Ospitare nomi importanti della tradizione musicale non è solo un piacevole omaggio ad una città ed una regione d’importanza fondamentale nella storia e nei piani strategici futuri della compagnia. È anche la realizzazione di un obiettivo cardine per Msc, quello di rendere la vacanza in crociera qualcosa di più di un semplice viaggio, una esperienza completa e caratterizzata da servizi di qualità e intrattenimento di alto livello”.
La 'Crociera della Musica Napoletana' salperà dal Porto di Napoli il 6 ottobre per un percorso di 8 giorni verso la Tunisia, la Spagna e la Francia.
La crociera, organizzata da Scoop Travel in collaborazione con Msc Crociere, avrà come ospite d’onore Enzo Gragnaniello, artista che racconta storie di vita con la sua 'voce di dentro'. Durante il suo concerto a bordo della MSC Splendida il musicista riceverà il premio come 'Ambasciatore della Musica Napoletana nel Mondo'.
La musica sarà inoltre al centro delle conversazioni con Pasquale Scialò, compositore e docente, che accompagnerà gli appassionati in un percorso conoscitivo musicale di alto livello.
Nel corso della crociera sarà infine inaugurato il Premio alla Carriera, novità di quest’anno dedicata a tutti gli artisti che con il loro lavoro e sacrificio hanno esportato la canzone napoletana in tutto il mondo.
“Dopo sette anni, abbiamo constatato – aggiunge Francesco Spinosa, titolare di Scoop Travel ed ideatore dell’iniziativa – che le navi da crociera sono il background ideale per allestire eventi turistici di matrice culturale ed esperienziale. Il nostro sogno futuro è quello di poter organizzare il 1° Festival della Canzone Napoletana itinerante. Sarebbe un evento che non soffrirebbe la staticità di una kermesse organizzata a terra e che potrebbe esportare in tutto il mondo le espressioni più pregiate della musica e dell’arte napoletana”.