Gli operatori turistici di “Costa del Cilento”, il consorzio di albergatori e operatori del settore più importante del territorio, chiedono la riconferma di Domenico De Masi alla guida del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e minacciano una serrata in caso contrario. “Attendiamo che il ministro per l'ambiente Stefania Prestigiacomo faccia liberamente le sue scelte, ma si sappia che il presidente che ci aspettiamo dovrà essere bravo e capace perlomeno quanto De Masi. Se così non fosse, siamo pronti a tenere chiusi gli alberghi per tutto il 2009 e ad annullare le prenotazioni già effettuate. Siamo stanchi”. La prima serrata potrebbe essere indetta già per l'inizio di ottobre. Intanto, il comitato “Pro De Masi”, guidato da Antonio Isabella, presidente dell'associazione culturale “Cilento Nostro”, ha deciso di avviare una raccolta di firme tra i residenti cilentani affinchè vengano respinte le dimissioni di De Masi da parte del ministro Prestigiacomo. Tra le iniziative, anche una marcia di protesta verso il ministero per l'Ambiente.