Sarà Napoli ad ospitare la conferenza interministeriale sull’aerospazio. L’incontro, in programma inizialmente dal 19 al 21 novembre a Caserta, è stata sposta al capoluogo a causa dei recenti crolli che hanno interessato la Reggia di Caserta. Colpo duro per la città che perde un'occasione importante, dal momento che era previsto l'arrivo in città dei ministri europei dello Sviluppo e della ricerca scientifica. Ma Pio Del Gaudio. sindaco di Caserta, non si rassegna e rilancia.
“Caserta non può e non deve perdere questa opportunità. Siamo pronti a mettere a disposizione le nostre piazze ed i nostri siti monumentali affinché la Conferenza Interministeriale dell’Esa si svolga nella nostra città. Abbiamo scritto – ha aggiunto – numerose note ufficiali per far si che Caserta resti location di questo evento internazionale. Qualora venisse confermata l’indisponibilità della Reggia, mettiamo gratuitamente a disposizione dell’Agenzia spaziale europea il Belvedere di San Leucio, Parco Maria Carolina e Piazza Carlo III, luoghi certamente idonei ad ospitare la manifestazione. Sarebbe paradossale – ha concluso – che Caserta venisse utilizzata soltanto per la cena di gala e non per i lavori della conferenza. Ho informato anche il Prefetto della nostra volontà di mettere in campo ogni sforzo ed ogni iniziativa utile a raggiungere il nostro obiettivo”.
Intanto, Del Gaudio ha convocato un incontro con i vertici di Esa e Asi, in relazione alla sopraggiunta indisponibilità della Reggia per lo svolgimento del vertice, cui ha partecipato anche Donatella Cagnazzo, presidente di Confindustria Turismo.
“Nonostante le problematiche sopraggiunte negli ultimi giorni – ha concluso il sindaco – c'è stata l'immediata disponibilità all'incontro da parte dei vertici di Asi ed Esa, che ringrazio. Ad essi ho ribadito, a nome dell'intera città, la necessità di mantenere a Caserta la centralità dell'atteso evento, fondamentale per il rilancio economico e di immagine della città, cui non possiamo rinunciare in alcun modo. A loro ho proposto soluzioni che, nonostante le difficoltà più generali sotto i profili logistici e gestionali, possano garantire la visibilità della Città. Sono fiducioso nell'accoglimento delle mie istanze”.
