domenica, 28 Aprile 2024

Aree interne, Abbac chiede tavolo con Regione

Per Abbac serve realizzare prodotti turistici in linea con eco-sostenibilità

"L'assessore si sforzi di andare oltre le mere posizioni lobbistiche e accetti la sfida di garantire un futuro possibile alle aree interne realizzando un'architettura normative ed opportunità per  tutti". Lo ha affermato Agostino Ingenito, presidente dell'Abbac – Associazione dei B&B ed Affittacamere della Campania rivolgendosi all'assessore regionale al Turismo Giuseppe De Mita. Per Ingenito "il futuro delle aree interne deve essere legato all'ospitalità diffusa ed accogliere il turismo individuale con la realizzazione di prodotti turistici in linea con le tendenze attuali di eco-sostenibilità  e non alla costruzione di cattedrali nel deserto costate milioni di euro con autentico sperpero di denaro pubblico". Ingenito, dunque, condanna le scelte effettuate per molte aree interne che vivono il paradosso o di un'esagerata esposizione o di un totale abbandono. "Nel caso di Pietralcina  – continua Ingenito – gli errori sono evidenti, il paese natio di Padre Pio ha legato il suo futuro ad un turismo religioso che non si è mai trasformato in sviluppo e che non potrà mai diventarlo visto le gravi condizioni in cui versa".
Per gli operatori del comparto dell'accoglienza turistica extralberghiera è necessario che le amministrazioni si occupino di sviluppare un circuito in cui prevalga un preciso piano di sviluppo turistico che tenga conto delle specificità del territorio. " Il turismo vive un momento complicato, i TO internazionali hanno subito modifiche strutturali e non investono se non in consolidati pacchetti – spiega Ingenito – la Regione Campania dovrebbe tener conto di un progetto di valorizzazione e promozione che utilizzi diverse formule di incentivazione che sono inderogabili  se si intende evitare il grave effetto spopolamento e abbandono di siti culturali rilevanti". Per Ingenito è necessario avviare un tavolo di confronto con la Regione e lancia un appello all'assessore De Mita, per avviare un percorso condiviso che tenga conto di realizzare un'architettura normativa turistica e un pacchetto di incentivazione e sostegno che con i fondi comunitari.

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